Il gesto di affondarne la punta nel turacciolo, avvitandolo con accortezza per penetrarne il sughero e, con calma e perizia, sollevarlo fintanto che lo schioppo liberi i profumi e gli spiriti che ne raccontano la natura, la storia e la passione di chi s'è preso cura dei tralci e dei frutti che hanno prodotto la sublime bibenda.
Tutti questo è un rito che, per gli appassionati del buon bere, si ripete da quasi 300 anni.
Un attrezzo con una grande storia, anche citato nelle opere di Carlo Goldoni, sempre presente e indispensabile, simbolo di gioia e di convivialità.
La produzione del vino ha un percorso assai lungo e laborioso. Con l'utilizzo del cavatappi si compie il gesto finale, quello che libera il prezioso nettare dalla culla in cui ha trascorso il tempo trasformandosi e maturando.
"Le Tire-Bouchon" di GingerNino intende offrire agli appassionati un oggetto da indossare che evoca non il semplice gesto del bere ma anche la cultura del vino, fatta di terra, di sapienza, di pazienza e di duro lavoro.
Il processo artigianale é molto semplice, esattamente come l’idea di base. Tecnologia e tradizione si incontrano e da uno schizzo realizzato a mano libera con carta e penna si passa alla modellazione tridimensionale.
Il disegno diventa, in questo modo, lo strumento utile per le mani esperte di un artigiano che realizza "Le Tire-Bouchon" adatto ad ognuno di voi.
Ogni pezzo é unico nel suo genere, proprio per questo motivo una volta indossata non riuscirete più a farne a meno.